Pasta rossa alla barbabietola

Pasta rossa alla barbabietola

Attenzione: la tecnica utilizzata in questa ricetta è obsoleta! Per visionare una ricetta più avanzata e semplificata, clicca qui!

In confronto alla pasta verde, la pasta rossa nelle sue varie tonalità (che spaziano dal rosa tenue al fuscia passando per un bel rosso brillante, secondo la quantità di colorante utilizzato) è un tantino più difficile, non tanto per l’esecuzione (useremo in ogni caso un mixer per realizzarla con facilità senza sporcare), quanto per il fatto che la barbabietola precotta, ingrediente fondamentale e necessario per realizzarla, è bella coriacea e va frullata per bene per avere un colorante naturale che non rilasci grumi e pezzettoni nell’impasto.

Pasta rossa alla barbabietola

Ingredienti per 4 persone: 

  • 250 grammi di farina 00 (o, in alternativa, 150 grammi di farina 00 e 100 grammi di semola rimacinata)
  • 100 grammi di barbabietole precotte (le si trovano facilmente sottovuoto nel banco frigo dei grandi supermercati)
  • 1 uovo

Procedimento:

Allacciate il vostro grembiule preferito. Tagliate le barbabietole a piccoli pezzetti e frullatele (l’ideale sarebbe utilizzare una centrifuga o un estrattore per avere un succo perfetto senza grumi. In ogni caso, non utilizzate il mixer perchè le lame non riusciranno a triturare i pezzi più piccoli. Meglio un frullatore ad immersione e non il trabiccolo Girmi che ho in casa e potete ammirare nella foto). Una volta ottenuta una purea omogenea, prendete un mixer con le lame d’acciaio ed aggiungetevi, nell’ordine, la/e farina/e, l’uovo e la purea di barbabietola.

Pasta rossa alla barbabietola

Frullate a impulsi, fin quando il tutto non comincerà ad impastarsi.  Se desiderate un colore più intenso, aggiungete man mano altra barbabietola. Continuate a mixare fin qunado vedrete che tutto l’impasto si sarà radunato intorno ad una delle due lame. Spegnete l’apparecchio (se continuerete a frullare la pasta risulterà umida ed appiccicosa) e continuate ad impastare sulla spianatoia per altri cinque minuti o fino a quando non otterrete un impasto omogeneo. Lasciate riposare il panetto sotto una grande ciotola di vetro per 30 minuti. Il risultato dovrà essere più o meno questo:

Pasta rossa alla barbabietola

Ultimato il tempo di riposo, potrete utilizzare la pasta per realizzare il vostro formato preferito. Considerate che la pasta colorata, contenendo vegetali, è in media più umida e morbida della pasta all’uovo tradizionale. Pertanto infarinate bene le sfoglie da tutti e due i lati ogni volta che le passerete tra i rulli della vostra macchina per la pasta, altrimenti potrebbe lacerarsi facilmente. Se dovesse accadere, reimpastate brevemente la sfoglia con le mani e ricominciate dal rullo numero 1.

 

E’importante passare e ripassare più volte la pasta al regolatore numero uno infarinandola di volta in volta, sia perchè la pasta colorata è solitamente più umida e morbida di quella tradizionale, sia per distribuire meglio il colore e piallare eventuali imperfezioni dovuti a pezzetti da barbabietola non frullatisi correttamente. Continuate fino allo spessore desiderato (solitamente 5 per pasta a nastro, 6 per ravioli): la pasta rossa è pronta per trasformarsi nei vostri formati preferiti!

Pasta rossa alla barbabietola

Attenzione: la tecnica utilizzata in questa ricetta è obsoleta! Per visionare una ricetta più avanzata e semplificata, clicca qui!

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *