Pasta verde agli spinaci

Pasta verde agli spinaci

Una volta che avremmo imparato a padroneggiare l’impasto base per la pasta all’uovo, saremo inevitabilmente tentati a sperimentare nuovi colori per la nostra fatta in casa. Realizzare la pasta colorata costituisce un’abilità già di livello un po’più avanzato, ma con alcuni trucchi potremo realizzare, in brevissimo tempo e con estrema facilità, impasti di tutti i colori che vorremo (la grandissima Linda Miller Nicholson di Saltyseattle, ovvero colei che considero la miglior pastaia al mondo, è riuscita a realizzarla anche azzurra ciano senza l’ausilio di coloranti, ma questo è un livello avanzato un po’per tutti). Ad esempio, sapevate che con un mixer è possibile realizzare, in poco meno di dieci minuti, una perfetta pasta verde utilizzando spinaci a crudo? No? Adesso ve lo insegno:

Pasta verde agli spinaci

Ingredienti per 4 persone: 

  • 440 grammi di farina 00 (o, in alternativa, 220 grammi di farina 00 e 220 grammi di semola rimacinata)
  • 160 grammi di spinaci freschi (vanno bene anche quelli in busta)
  • 1 uovo

Procedimento:

Allacciate il vostro grembiule preferito. Lavate bene e asciugate gli spinaci, poi metteteli in un mixer con la lama d’acciaio. Copriteli con la farina ed azionate l’apparecchio alla massima velocità fino ad ottenere una specie di sabbia verde (è importante che gli spinaci stiano alla base, in quando devono sminuzzarsi molto finemente per non lasciare grosse macchie nell’impasto). Aggiungete l’uovo e continuate a frullare fin quando il tutto non comincerà ad impastarsi. Impostate il mixer alla velocità minima (oppure usate il tasto pulse) e fermatevi non appena vedrete che tutto l’impasto si sarà radunato intorno ad una delle due lame. Spegnete l’apparecchio (se continuerete a frullare la pasta risulterà umida ed appiccicosa) e continuate ad impastare sulla spianatoia per altri cinque minuti o fino a quando non otterrete un impasto omogeneo. Lasciate riposare il panetto sotto una grande ciotola di vetro per 30 minuti.

Pasta verde agli spinaci

Ultimato il tempo di riposo, potrete utilizzare la pasta per realizzare il vostro formato preferito. Considerate che la pasta colorata, contenendo vegetali, è in media più umida e morbida della pasta all’uovo tradizionale. Pertanto infarinate bene le sfoglie da tutti e due i lati ogni volta che le passerete tra i rulli della vostra macchina per la pasta, altrimenti potrebbe lacerarsi facilmente. Se dovesse accadere, reimpastate brevemente la sfoglia con le mani e ricominciate dal rullo numero 1.

Pasta verde agli spinaci

Infine, sfatiamo un mito, soprattutto tra coloro i quali detestano la verdura (ed io sono tra questi): nella pasta verde, degli spinaci si percepisce solo il profumo. Il sapore è sostanzialmente identico alla pasta all’uovo tradizionale o comunque la sensazione di masticare della verdura è appena percepibile. Considerata la consistenza, vi sconsiglio di realizzare formati di pasta a nastro sottili come tagliolini o capelli d’angelo. Meglio ripiegare sulle tradizionali tagliatelle (da sole o abbinate a quelle di pasta gialla per realizzare la tradizionale paglia e fieno) badando a non andare oltre la tacca numero 5 o, meglio ancora, sulle più larghe pappardelle, da condire con sughi leggeri come, tra gli altri, panna, prosciutto e funghi.

Pasta verde agli spinaci

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