Ravioli neri al salmone

Ravioli neri al salmone

Immaginate di essere uno chef rinomato, ma timido e impacciato con le donne. Siete riusciti ad ottenere un appuntamento con colei che avete inseguito per anni, e per l’occasione avete organizzato una cena romantica nel vostro appartamentino dove la cucina è più grande di tutto il resto dalla casa. Già la immaginate in abito lungo e chignon, con le narici percepite già il suo profumo, ma avete tanta paura di sentirvi inferiori. Sapete che sul piano dell’aspetto fisico non potete affatto competere, ma siete pur sempre uno che con i fornelli ha abbastanza dimestichezza, specie se si tratta di fare pasta fresca. L’ideale quindi è provare di conquistarla attraverso la gola, con una ricetta afrodisiaca, dal gusto spiccatamente femminile, che possa stimolare i suoi sensi. Lei è bella, elegante, magnetica…ed è pertanto necessario dare un tocco un po’chic ai propri ravioli. Sì, l’idea giusta è proprio colorarli di nero, il colore della passione e dello charme, e farcirli con ciò che piace a tutte le donne, un bel ripieno a base di salmone.

Ravioli neri al salmone

Ingredienti per 4 persone: 

Per la pasta:

  • 440 grammi di farina 00 (o, in alternativa, 220 grammi di farina 00 e 220 grammi di semola rimacinata);
  • 4 uova;
  • 1 vasetto o 2 bustine (3og) di nero di seppia;

Per il ripieno:

  • 150 grammi di salmone affumicato;
  • 300 grammi di ricotta vaccina;
  • un pizzico di pepe rosa a piacere

Procedimento:

Allacciate il vostro grembiule preferito e preparate la pasta nera. Il nero di seppia è elegante, ma abbastanza ostico da maneggiare perchè sporca facilmente. L’ideale quindi è aiutarsi con un mixer. Rompete le uova e versatele in una ciotola, aggiungete il nero di seppia e cominciate a sbattere fin quando nel composto non si vedrà quasi più il giallo delle uova

Ravioli neri al salmone

In un mixer, versate la/a farine e il composto per intero. Frullate alla massima velocità fin quando non vedrete che l’impasto comincerà ad assumere un colore grigio scuro abbastanza uniforme (non dovrebbe più vedersi il giallo dell’uovo). Continuate a frullare fin quando il tutto non comincerà ad impastarsi. Impostate il mixer alla velocità minima (oppure usate il tasto pulse) e fermatevi non appena vedrete che tutto l’impasto si sarà radunato intorno ad una delle due lame.

Ravioli neri al salmone

Spegnete l’apparecchio (se continuerete a frullare la pasta risulterà umida ed appiccicosa) e continuate ad impastare sulla spianatoia per altri cinque minuti o fino a quando non otterrete un impasto omogeneo (non preoccupatevi se non sarà ancora perfettamente nero e setoso; ci penseranno il riposo e poi i rulli della macchina della pasta a renderlo tale). Se dovesse essere troppo morbido, aggiungete altra farina. Lasciate riposare il panetto sotto una grande ciotola di vetro per 30 minuti.

Ravioli neri al salmone

Nel frattempo, preparate il ripieno. Mettete il salmone nel mixer, ed azionate le lame fino ad ottenere un trito non troppo fine. Quindi aggiungete la ricotta (non utilizzate quella di pecora perchè si liquiferà e coprirà il sapore del pesce).

Ravioli neri al salmone

Continuate a frullare fino ad ottenere una crema omogenea, ma non troppo liquida, altrimenti sarà impossibile farcire i ravioli. Se dovesse esserlo, aggiungete della farina. Regolate a piacere con il pepe rosa (non aggiungete sale, se non una punta nel caso in cui la farcia dovesse risultare all’assaggio un po’insipida, in quanto il salmone affumicato è già sapido di suo).

Ravioli neri al salmone

Dividete la pasta in quattro parti e cominciate a stendere la sfoglia. badando a conservare sotto una ciotola di vetro la pasta che utilizzerete successivamente, per evitare che secchi. Pressate la sfoglia appiattendola con le dita o con una breve passata di matterello, infarinatela leggermente da ambo le parti e cominciate a stenderla regolando il rullo della macchina per la pasta nella posizione n.1 (i nuovi modelli potrebbero avere anche il n.0). Ripassate la sfoglia avendo cura ogni volta di piegarla a libro, fin quando non otterrete una consistenza liscia, setosa e combaciante con la larghezza della macchina. Procedete a questo punto con la regola dell’inversione, passando la sfoglia quattro volte al regolatore numero 2, tre volte al regolatore numero 3, due volte al regolatore numero 4 e per un’ultima volta al regolatore numero 5. Questo spessore vi consentirà di ottenere una sfoglia di media doppiezza: a seconda dei vostri gusti potrete fermarvi prima o proseguire fino al numero 6. Cercate di essere abbastanza veloci, perchè il nero di seppia fa seccare la pasta rapidamente.

Ravioli neri al salmone

A questo punto, avete due possibilità: dividere la sfoglia in due parti della stessa lunghezza oppure stendere sulla ravioliera la prima metà di un’unica sfoglia, per poi piegare a lenzuolo la seconda per ricoprire il ripieno. Scegliete voi quale preferite, pigiando bene la sfoglia sullo stampo ben infarinato in modo che aderisca agli incavi. Distribuite il ripieno in questi ultimi fino all’orlo, utilizzando una sac-a-poche, o, se non siete pratici e volete evitare di combinare un macello, con una sparabiscotti a pistola. Sovrapponete l’altra sfoglia, esercitate un po’di pressione con le dita affinchè combaci bene ed utilizzate il mattarello in dotazione per far attaccare bene le due sfoglie, fin quando non cominceranno a fuoriuscire i dentini dello stampo.

Ravioli neri al salmone

Eliminate la pasta in eccesso (salvo un piccolo pezzetto per facilitare l’estrazione), dopodichè rovesciate la ravioliera sulla spianatoia, e, facendo leva con le mani sulla sfoglia residua che avrete conservato, estraete delicatamente i ravioli dallo stampo, e separateli con l’aiuto della rotella dentata (meglio cominciare dall’asse longitudinale). Adagiate i ravioli pronti su un vassoio ben infarinato, e continuate con il resto della pasta, badando a non riutilizzare lo sfrido per non avere ravioli di differente consistenza.

Ravioli neri al salmone

Mentre i ravioli riposano, preparate il vostro sugo di pesce preferito, utilizzando possibilmente pomodorini datterini o ciliegini e non pelati o, peggio ancora, passata di pomodoro. Lessate i ravioli in abbondante acqua salata bollente, facendoli cuocere non più di tre minuti per evitare che scuociano o che il ripieno fuoriesca. Impiattate a mestiere, accompagnatevi ad una bottiglia di champagne, prosecco o vino bianco fermo pregiato (da buon campano suggerisco un Greco di Tufo DOCG) ed osservate la reazione della donna che avete tanto sognato…

Ravioli neri al salmone

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *