Ravioli stellati feta e piselli
Ravioli stellati feta e piselli: leggendo questa denominazione, potreste pensare ad una ricetta gourmet copiata da un ristorante con una o più stelle Michelin; oppure ad un artifizio per ingannare l’algoritmo di Google e comparire in prima pagina. Se la seconda è in parte vera, la prima è completamente falsa: nessuna ricetta stellata, ma i ravioli in questione avranno effettivamente forma di stella, per via dello stampo che mi è venuto di utilizzare. Ciò non toglie che potrete dargli la forma che preferite. Per quel che riguarda il ripieno, l’ispirazione viene da Meryl Feinstein di Pasta Social Club, una ragazza americana che ha capito quanto fare la pasta in casa possa diventare uno status symbol anche per i più giovani. In verità, lei ha racchiuso questo profumato ripieno di feta e piselli in delle lanterne (saccottini, o fagottini che dir si voglia). Ma non essendo riuscito, per la mia mancanza di manualità, a realizzare la forma, ecco il cambio in corso d’opera e la realizzazione di ravioli stellati.
Ingredienti per 4 persone:
Per la pasta:
- 440 grammi di farina 00 (o, in alternativa, 220 grammi di farina 00 e 220 grammi di semola rimacinata);
- 4 uova medie, rigorosamente a temperatura ambiente
Per il ripieno:
- 300 grammi di piselli cotti (vanno benissimo quelli in barattoli di vetro);
- 200 grammi di feta;
- sale e pepe quanto basta
Procedimento:
Allacciate il vostro grembiule preferito e preparate la pasta all’uovo come da ricetta base. Mentre la pasta riposa, preparate il ripieno: mettete nel mixer la feta tagliata a cubotti ed i piselli ben scolati dal loro liquido di governo (potete utilizzare anche quelli surgelati lessati, ma vi consiglio di ponderare bene il peso in quanto cambia dopo la cottura):
Frullate fino ad ottenere una crema liscia ed omogenea, facendo attenzione che rimangano quanti meno grumi e bucce di piselli possibili. L’odore dovrà ricordare parecchio quello di una pizza margherita appena cotta. Regolate di sale e di pepe, e date un ultimo giro di lame per amalgamare.
Dividete la pasta in quattro parti e cominciate a stendere la sfoglia. badando a conservare sotto una ciotola di vetro la pasta che utilizzerete successivamente, per evitare che secchi. Pressate la sfoglia appiattendola con le dita o con una breve passata di matterello, infarinatela leggermente da ambo le parti e cominciate a stenderla regolando il rullo della macchina per la pasta nella posizione n.1 (i nuovi modelli potrebbero avere anche il n.0). Ripassate la sfoglia avendo cura ogni volta di piegarla a libro, fin quando non otterrete una consistenza liscia, setosa e combaciante con la larghezza della macchina. Procedete a questo punto con la regola dell’inversione, passando la sfoglia quattro volte al regolatore numero 2, tre volte al regolatore numero 3, due volte al regolatore numero 4 e per un’ultima volta al regolatore numero 5. Questo spessore vi consentirà di ottenere una sfoglia di media doppiezza: a seconda dei vostri gusti potrete fermarvi prima o proseguire fino al numero 6
Adagiate la sfoglia sulla spianatoia e, utilizzando una sac-a-poche, o, se non siete pratici e volete evitare di combinare un macello, con una sparabiscotti a pistola, distribuite il ripieno su uno dei due lati prendendo come riferimento l’asse longitudinale (vedi foto, in quanto mi rendo conto che è difficile spiegarlo a parole), lasciando una distanza di circa 4 dita tra un ciuffo e l’altro. Se desiderate usare una ravioliera, vi rimando ad altre ricette presenti su questo sito.
Piegate la sfoglia lungo l’asse della lunghezza e, con uno stampo a stella o quello che preferite, realizzare i ravioli, esercitando la giusta pressione affinchè la forma si stacchi dalla sfoglia senza l’ausilio di rotelle dentate o altri strumenti
Adagiate i ravioli stellati feta e piselli pronti su un vassoio ben infarinato, e continuate con il resto della pasta, badando a non riutilizzare lo sfrido per non avere ravioli di differente consistenza. Lessateli in abbondante acqua salata bollente, facendoli cuocere non più di tre minuti per evitare che scuociano o che il ripieno fuoriesca. Serviteli con un sugo bianco a base di funghi, oppure speck accompagnato da altre verdure a piacere (es. zucchine o carciofi).